Poesie di Lorenzo
Senti
questo silenzio di cime mai svelate
ove solo il vento è padrone.
Il vento e quei fruscii
di un abisso profondo.
E ogni passo infrange
questo muro
ove l’illusione è un ricordo
portato lontano dal mare.
E su tutto, l’urlo straziato del vento.
Mi diverto in questa gara
col tempo,
già perduta, o chissà…?
Gli occhi non saranno mai
sazi di quell’acqua.
Aspettami fonte della vita
aspetta che mi crescano le ali.
Non mutare
il tuo azzurro riflesso
in quest’acqua nera.